Dove tutto è cominciato. Due milioni di anni fa, nella cosiddetta Cradle of Humankind (culla dell’umanità), oggi sito Unesco, hanno vissuto contemporaneamente i nostri antenati Australopithecus, Paranthropus robustus e Homo erectus Questo hanno dimostrato recenti studi internazionali di ricercatori altamente qualificati. Possiamo dunque dire che ognuno di noi ha un antichissimo legame con questa terra che è stata anche definita un museo a cielo aperto per la sua natura estremamente varia che passa dai deserti delle propaggini alle meravigliose coste oceaniche.
Un paese che, dopo la buia parentesi dell’apartheid, oggi è una democrazia parlamentare in cui coesistono pacificamente etnie diverse in un quadro di perfetta integrazione. Un paese immenso, quattro volte l’estensione dell’Italia e con numero inferiore di abitanti, quindi con una densità cinque volte inferiore a quella del nostro Paese. Con città modernissime (Joannesburg, capitale e economica e finanziaria; Città del Capo, capitale legislativa e Tsheane ex Pretoria, capitale amministrativa) e siti naturali di eccezionale bellezza. Con otto siti Unesco, patrimonio dell’Umanità, che rappresentano uno spaccato completo del Paese e permettono di risalire ad una esaustiva analisi della sua stratificazione geologica, naturalistica e storica.
Anche il Sudafrica è dotato di prestigiose scuole di inglese, nelle quali è possibile anche studiare musica africana, l’industria del vino sudafricana e molte altre cose di interesse specifico sulla cultura locale.
